Ogni anno la legge prevede che i comuni si adoperino per proporre alla Provincia ed alla Regione il piano di dimensionamento scolastico.
Il Dimensionamento Scolastico, per quanto riguarda il comune di Viterbo, è lo strumento con il quale si definisce la suddivisione di tutte le scuole (Asili, Elementari e Medie – ora si chiamano in modo diverso.. ma così ci capiamo meglio) in Istituti Comprensivi.
Un Istituto Comprensivo è un organismo che racchiude e gestisce il raggruppamento di questi tre gradi di istruzione scolastica.
Attualmente il dimensionamento ha “sparpargliato” le scuole per fare in modo che i parametri medi fossero rispettati, generando situazioni assurde come due scuole dello stesso “complesso” che fanno capo a due istituti diversi : Vanni e Canevari
Vorrei ristabilire, a mio avviso con molta semplicità, quello che la legge delinea con chiarezza e precisione : Territorialità, Ottimizzazione, Riduzione dei disagi degli studenti, Spending Review.
Cinque anni fa circa, l’amministrazione Michelini ha proposto un nuovo piano di dimensionamento che ho immediatamente contestato nei modi di presentazione e nei contenuti. (LEGGI QUI e QUI)
L’occasione è stata preziosa per realizzare quello che da Membro dell’allora consiglio di istituto della Canevari era un mio desiderio : raggruppare e consultare tutti i presidenti dei Consigli di Istituto del comune di Viterbo.
Questo desiderio nasceva dalla mia idea che tutte le scuole di Viterbo potessero, seppur mantenendo la loro specificità e indipendenza, essere allineate da un comune denominatore.
Ritenevo inoltre, con ragione, che i problemi che mi trovavo a trattare nella mia scuola fossero già stati analizzati e risolti in altre scuole, e viceversa.
La nascita del “Tavolo dei Presidenti degli IC di Viterbo” è stata una bellissima iniziativa che può e deve essere ulteriormente sviluppata.
Con questo tavolo ho chiesto ed ottenuto numerosi incontri in Assessorato anche alla presenza di tutti i Dirigenti Scolastici così da poter ragionare congiuntamente sul miglior dimensionamento scolastico possibile.
Purtroppo queste riunioni, dopo l’avvicendamento di Assessori, sono rimaste sospese su alcuni miei quesiti che ritengo indispensabili e ancora purtroppo senza risposta.
Ritengo infatti che il dimensionamento scolastico abbia bisogno di alcuni punti da concordare, in quanto a seconda dei punti di vista scelti in partenza, il ragionamento prende strade diverse.
E’ pertanto mio desiderio e impegno poter intraprendere un ragionamento serio e concreto sull’argomento partendo da questi punti :
- Definire una scaletta valoriale di priorità nel dimensionamento
- Ottenere una indagine demografica della nostra città
- Valutare l’impatto degli studenti fuori sede
- Valutare gli immobili esistenti ed il loro effettivo utilizzo
Ritengo che definire il dimensionamento sulla base del dimensionamento attuale penso che non sia una buona scelta ! Se dobbiamo metterci le mani (e lo ritengo necessario e urgente) spero di poter essere un valore aggiunto nel processo di cambiamento.
Sia ben inteso. Io ho già un’idea precisa di come fare un nuovo dimensionamento, la trovate CLICCANDO QUI.
Ma quello che voglio è stabilire un ragionamento affinchè le mie idee possano essere confermate o rettificate nel migliore dei modi e con la massima condivisione possibile.
RASSEGNA STAMPA
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